Ricerca sugli oligonucleosidi mediante apparecchiature Buchi

Fondata nel 2012 come start-up dell’Università di Berna, Synthena AG sviluppa, mediante una piattaforma molecolare triciclo-DNA, terapie a base di oligonucleotidi principalmente per il trattamento di malattie neuromuscolari genetiche . Synthena ha avviato l’attività con due reattori miniPilot da 15 litri e un filtro Nutsch da 30 litri prodotti dalla Büchi. Il dottor Branislav Dugovic, Chief Technology Officer di Synthena, parla delle sue prime esperienze con le apparecchiature Büchi.

Innanzitutto, che requisiti doveva avere l’apparecchiatura? Eravamo alla ricerca di un dispositivo su scala intermedia che fosse adatto per aumentare la sintesi dei nostri nucleosidi modificati. Poiché si tratta di una sintesi multifase che utilizza una varietà di reazioni chimiche, il dispositivo dovrebbe essere in grado di funzionare a basse temperature (-60°C) fino alla temperatura di riflusso dei comuni solventi organici (100°C).

Spazio limitato in laboratorio: a causa dello spazio limitato, i dispositivi dovevano essere compatti e mobili per utilizzare lo spazio della cappa per altre apparecchiature quando necessario.

Condizioni d’esercizio: Il dispositivo è destinato all’uso a pressione normale e occasionalmente per la distillazione a pressione ridotta. È necessario il dosaggio dei reagenti sia liquidi che solidi. Poiché il dispositivo è progettato per essere utilizzato per diversi intermedi, doveva essere facile da pulire.

Volume dell’attrezzatura: il dispositivo è concepito per essere utilizzato per passare dai palloni di reazione ai volumi massimi che possono ancora essere maneggiati in sicurezza nell’ambiente di un’azienda start-up universitaria, quindi il reattore da 15 litri ci sembrava essere un ragionevole compromesso poiché offre la possibilità di fare scale-up a partire da 3 litri.

Per quale specifica applicazione viene utilizzata l’attrezzatura? 

L’applicazione è una sintesi multifase con una varietà di reazioni chimiche tra cui ossidazioni, riduzioni, reazioni organometalliche, nucleossidazioni e manipolazioni con gruppi protettivi. Qual è stato il motivo principale che vi ha spinto all’acquisto di apparecchiature Büchi? L’attrezzatura di alta qualità si adatta perfettamente alle nostre esigenze. Le parti di ricambio sono in stock e il sito di produzione Büchi si trova vicino ai nostri laboratori.

Quali vantaggi ci sono per Lei nel fatto che Büchi è in grado di offrire in una soluzione unico per lo sviluppo, la progettazione e il lancio di un sistema completo di ingegneria di processo?

È molto conveniente perché il servizio viene fornito come un pacchetto che elimina la necessità di allocare ulteriori risorse dalla nostra azienda. Questo è molto importante per una start up come la nostra, poiché con tali servizi possiamo utilizzare il tempo per la nostra attività principale, che è la ricerca.

Quanto sei soddisfatto della soluzione di collegamento flessibile «büchiflex»?

 Büchiflex offre un modo flessibile, rapido e semplice per collegare parti in vetro di apparecchiature modulari. Offre giunti ermetici e chimicamente inerti grazie alla sigillatura in PTFE. La sua costruzione assicura una connessione e disconnessione molto facile.

Quanto siete soddisfatto del servizio offerto da Büchi?

Siamo rimasti molto soddisfatti dei servizi professionali di Büchi, della documentazione molto dettagliata e della descrizione dell’attrezzatura in tutte le fasi del progetto. Considereremo sicuramente Büchi come partner per progetti futuri.

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